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a cura di Lions Club Arezzo Chimera

REALTA' MUSICALI ARETINE

Per la Sezione AREZZO e CULTURA

e la Sottosezione AREZZO CITTA' DELLA MUSICA

a cura di Roberto Cecchi,
con la collaborazione di Giorgio Albiani, Gianna Ghiori, Ilario Celli, Serena Meloni.
Testo sulla Filarmonica tratto anche da un brano di Luigi e Lorenzo Armandi

Come già ammesso nella copertina di Arezzo Città della Musica, la selezione di Associazioni, Fondazioni, Scuole ed altre realtà musicali aretine sotto riportata non può che essere parziale e soggettiva

Voceincanto

Il Coro Voceincanto. Dal 2007 il Coro Voceincanto unisce bambini e ragazzi nel segno della musica, tutti guidati dal Direttore e fondatore, M° Gianna Ghiori. Il repertorio del Coro Voceincanto abbraccia epoche e generi diversi, dal gregoriano al sacro contemporaneo, dalla polifonia profana alle elaborazioni d'autore di canti popolari.

Negli anni il Coro Voceincanto collabora e sostiene concerti con Fondazione Accademia Chigiana, Scuola di Musica di Fiesole e Fondazione Guido d’Arezzo.

Voceincanto presta spesso la sua musica e la sua voce ad Unicef, Unesco, Rotary International, Lions International, Serra International, Nati per la Musica e tante altre importanti associazioni di volontariato.

Canto, Formazione, Scuola, Divertimento, Eventi, Concorsi, Premi e tanta tanta Musica.

Dal 2016 con la collaborazione del Comune di Arezzo il Coro Voceincanto ha dato vita a numerosi progetti annuali di formazione musicale che hanno portato i giovani cantori in viaggio per l’Italia, impegnati in attività concertistiche come ambasciatori della città di Arezzo e della storia musicale del territorio toscano.

DIRETTORE

Gianna Ghiori si diploma giovanissima in Tromba e Trombone al Conservatorio di La Spezia, consegue il diploma in Direzione Corale presso la Fondazione Guido Monaco di Arezzo ed il diploma di Canto presso il Conservatorio di Siena.

Si perfeziona in direzione corale sotto la guida di vari prestigiosi maestri, dedicando particolare attenzione alla vocalità e all’attività corale infantile e giovanile conseguendo vari master in direzione corale.

E’ Direttore e fondatore del Coro Voceincanto, con il quale svolge un’intensa attività concertistica e dal 2012 conquista moltissimi premi e riconoscimenti in prestigiosi concorsi nazionale ed internazionali. E’ Direttore Artistico dell’Associazione Voceincantoa.p.s e Presidente dell’Associazione Culturale Conoscere.

Specialista per corsi e master in tecnica vocale è musicista stimata a livello nazionale e internazionale.

Ha collaborato con RAI YOYO per l’incisione di sigle e jingle musicali.

E’ scelta a livello nazionale come “Direttore donna di coro di Voci Bianche” e viene invitata al progetto “inDIRECTION” di Feniarco in collaborazione con Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano.

E’ insegnante e coordinatore per le attività didattico-musicali in molteplici progetti scolatici in Materne, Primarie e Medie inferiori nei vari Istituti Comprensivi di Arezzo

Dal 2018 Gianna Ghiori ricopre il ruolo di docente di esercitazioni corali per il triennio di Laurea di CaMu, Casa della Musica di Arezzo, un progetto della Fondazione Scuola di Musica di Fiesole.

Dal 2018 il Coro Voceincanto accoglie gli studenti del Triennio di CAMU, Casa della Musica, per svolgere le ore di lezione di Esercitazioni Corali.

In seno all'Associazione Voceincanto nel Giugno del 2021 nasce il Coro Mani Bianche Voceincanto, coro solidale, integrato ed inclusivo.

Dal 2012 il Coro partecipa a numerosi concorsi e competizioni nazionali ed internazionali ottenendo sempre il podio assieme ad importanti riconoscimenti e premi speciali per vocalità e scelta di repertorio

CaMu - Casa della Musica

CaMu è una realtà unica in Italia, dedicata alla musica in tutte le sue declinazioni, nata per sviluppare sinergie e collaborazioni fra i soggetti impegnati nella diffusione in ambito musicale. Al suo interno trovano spazio attività rivolte a fruitori di ogni età: dalla ricerca alla sperimentazione, dalla didattica alla produzione concertistica, fino alla divulgazione musicale destinata ai più piccoli.

Comprende un polo didattico, una sezione dedicata alla ricerca e infine un’area di produzione di concerti. Voluta dal Comune di Arezzo per dare continuità al ruolo di primo piano svolto dalla città nella storia della musica sino dai tempi di Guido d’Arezzo, CaMu si avvale della solida esperienza della Scuola di Musica di Fiesole, impegnata da oltre quarant’anni nell’attività di ricerca sulle potenzialità della musica e delle sue connessioni con lo sviluppo intellettivo dell’essere umano. CaMu si trova nel cuore del centro storico, all’interno del Palazzo della Fraternita dei Laici.

Fondazione o d'Arezzo

progetto 'SCUOLA OPERA'  -  programma 'STANZE DELL'OPERA'

La Fondazione Guido d’Arezzo è ente no profit che, raggruppando tutte le maggiori realtà culturali del territorio aretino, trasforma in servizi e progetti per il pubblico idee e proposte di artisti e associazioni. Si occupa, insomma, di cultura a tutto tondo, ad iniziare, come si devince dal nome, dalla cultura musicale. Tra i suoi principali progetti in campo musicale, desideriamo segnalare ‘SCUOLA OPERA’ che prevede la creazione di una Scuola di specializzazione per giovani cantanti lirici di provenienza nazionale ed internazionale.

Attraverso masterclass pensate per un numero chiuso di partecipanti, l’obiettivo sarà rendere il mondo dell’Opera accessibile a chiunque lo desidera, portando ad Arezzo i docenti più qualificati per un percorso unico nel suo genere. Il Programma ‘STANZE DELL’OPERA’ sarà all’insegna della musica classica internazionale, per aspiranti cantanti lirici e musicisti guidata dal baritono di fama internazionale Mario Cassi, con docenti di eccezione, come Katia Ricciarelli, Manu Lalli, Silvia Gasperini, Maurizio Scardovi, Eleonora Pacetti, Vesselina Kasarova, Giuseppe Gipali, Lucio Gallo.

Le Masterclass si svolgeranno nelle suggestive location della Fondazione Guido d’Arezzo.

Mario Cassi parte dagli studi di economia per arrivare ad una carriera internazionale nel campo dell’Opera lirica, che ha superato ormai i 25 anni di ininterrotta durata,  cercando di coinvolgere le realtà imprenditoriali in un progetto di largo respiro, che tolga al mondo dell’Opera quella sorta di isolamento autoreferenziale, avvicini un più largo pubblico alla lirica e faccia tornare quest’ultima ad essere una vetrina della floridezza di una città

Gruppo Polifonico Coradini

Fondato nel 1967 dal maestro Fosco Corti, ha partecipato ai più importanti festival e concorsi internazionali conseguendo numerosi premi. Nei suoi 40 anni di attività ha svolto una intensa attività concertistica nazionale ed internazionale (Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Spagna, Svizzera, Ungheria, Lithuania), ha collaborato con importanti orchestre, tra cui l'Orchestre National de Lyon e l'Orchestra della Toscana, con direttori quali Jurgen Jurgens, Simon Preston, Frans Bruggen; nel 1994 ha inaugurato la "Settimana Musicale Chigiana"

Ha effettuato importanti incisioni discografiche, tra cui la Passione secondo Giovanni di Francesco Corteccia, che ha ricevuto il premio della Critica Discografica Italiana. Il repertorio spazia dal Medioevo alla musica moderna. Il Gruppo Polifonico Coradini è stato diretto oltreche dal suo fondatore Fosco Corti, dai maestri Fabio Lombardo (1987-1998), Gabriella Agosti (1999-2000), Roberto Tofi (2001-2006) ed attualmente da Vladimiro Vagnetti, che si avvale della collaborazione della vocalista Mya Fracassini.

DIMA - DoReMi Internaional Academy

D.I.M.A. è un polo culturale ideato da Giorgio Albiani, concertista e docente al Conservatorio Statale di Musica “L. Cherubini” di Firenze. Con i suoi primi allievi, oggi professionisti e stimati musicisti, ha condiviso la volontà di creare un luogo di formazione, produzione e ricerca ad Arezzo, in grado di sviluppare reti internazionali di artisti, musicisti, intellettuali e ricercatori di tutto il mondo. Nasce nel 2015, con sede nella splendida cornice di Casa Petrarca, luogo d'arte denso di storia e sede ideale per studio, ascolto e profonda riflessione, a un passo dalla cattedrale, nel cuore del centro storico e a pochi metri dalla casa di Guido d'Arezzo.

Il progetto D.I.M.A. fin dalla nascita si caratterizza per il forte contenuto spirituale e scientifico. Realizza iniziative didattiche, culturali e artistiche anche in convenzione con il Conservatorio di Firenze e di Cesena. Promuove scambi culturali e attua iniziative sociali con riferimento alla terza età, ai giovani e alle nuove tecnologie.

Dal 2020 gestisce il Centro Interculturale e Museo della Memoria “Don G. Torelli”, nella frazione di San Pancrazio, Bucine (AR). Ha creato con Armonica Onlus di Monica e Marco Morricone il progetto Musica e Salute che vede tra i partener l’Istituto Superiore di Sanità, l’Università di Ginevra, Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti di Arnoldo Mosca Mondadori, Fondazione Serena ONLUS – Centro Clinico NeMo di Milano, Banca Euromobiliare e Fondazione Comunità di Milano - Cariplo.

Da Ottobre 2022 sviluppa il Progetto MAM-Musica e Memoria tra Italia Germania e Finlandia, con Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, Hochschule fur Musik di Saarbrucken e Förderverein Musik und Kunst am Zauberberg e.V. (DE); ISIA Firenze; The Rogatchi Foundation; i Comuni di Bucine e di Civitella in Val di Chiana, Ass. Cult. IUBAL e Ass. Eva con Eva Onlus che prevede residenze artistiche per la costituzione di un’orchestra formata da studenti tedeschi e italiani al Centro Interculturale di San Pancrazio, iniziative, concerti sulla tematica della Memoria con particolare riferimento alle stragi nazifasciste del 1944 in Provincia di Arezzo. Il progetto ha registrato la preziosa attiva partecipazione di Felix Klein, Commissario Federale del Governo Tedesco per la vita ebraica in Germania e la lotta contro l’antisemitismo e il sostegno dell’Ambasciata Tedesca – Fondo italo-tedesco per il Futuro.

Collabora costantemente con Conservatorio “B. Maderna” di Cesena, Académie “Rainier III” di Montecarlo, U.N.A. di Buenos Aires, con i Conservatori di Melun, Digione, Cannes, Granada, Ass. Cult. “F. Coradini” di Arezzo, Accademia Petrarca di Lettere Arti e Scienze Arezzo, Liceo Musicale “F. Petrarca” di Arezzo, Ass. Cult. Arca Azzurra Teatro, Università e istituzioni di tutto il mondo.

Liceo Musicale Francesco Petrarca

Ben prima che la riforma Gelmini istituzionalizzasse i percorsi dei Licei Musicali, dei pochi licei musicali nati come sperimentazioni ben 2 si trovavano in Toscana, il nostro, primo in assoluto, dal 1985.
Si configura come un’unica scuola superiore pubblica che garantisce la preparazione liceale insieme alla formazione musicale; è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica ma anche allo studio del suo ruolo nella cultura e nella storia.

La prospettiva del Liceo Musicale è quindi quella di sviluppare competenze specifiche nel campo della esecuzione, interpretazione e composizione, maturando nel contempo un’adeguata capacità di lettura non solo del quadro tecnico e teorico ma anche di quello storico, culturale ed estetico. Fornisce una approfondita cultura di base e una solida preparazione musicale che permette la possibilità di continuare gli studi nelle varie facoltà universitarie o di accedere ai corsi AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale).

Unisce al sapere il “saper fare” in quanto consente di conseguire abilità specifiche in ambito strumentale ma anche nella composizione e nelle nuove tecnologie. E più facilmente di altri percorsi può mirare al “saper essere” perché insegna a saper gestire il proprio tempo, a collaborare e relazionarsi con gli altri, sfidare continuamente i propri limiti e controllare le proprie emozioni. E’ un percorso di studi che offre un prezioso valore aggiunto in termini di capacità di organizzazione e di ‘conseguimento del risultato finale’, obiettivi che sono propri della performance e della creatività.

Orchestra a Plettro Arezzo

L’Orchestra a Plettro “Città di Arezzo”, attualmente composta da 15 elementi, suona mandolino, mandola, mandoloncello, chitarra e basso; inoltre è presente un flauto. Il complesso è diretto dal M° Daniele Santori, che si avvale anche della preziosa collaborazione della solista (soprano) Gaia Matteini. L’orchestra negli anni di attività ha eseguito numerosi concerti nell’ambito aretino ed in altri centri toscani. Fra gli impegni ricorrenti i concerti che si tengono presso il Teatro Comunale  e quelli presso il Circolo Artistico di Arezzo. I concerti generalmente vengono eseguiti in ambienti chiusi con adeguate caratteristiche acustiche e non viene usato alcun impianto di amplificazione. Il repertorio si arricchisce di anno in anno e spazia dalla musica napoletana d’autore a brani d’operetta, dai classici popolari ai classici di ogni tempo.

Filarmonica Guido Monaco

Si parla in questo caso di uomini e donne che con la loro passione sono stati negli ultimi duecento anni i protagonisti di tanta musica, suonata, cantata e recitata, negli spettacoli offerti alla città: questo nelle piazze e nei luoghi della socializzazione. Al di là delle numerose interruzioni, rinascite e cambi di etichetta, si narra di un unico, inarrestabile e continuo filone, alimentato da giovani ed anziani, che fossero virtuosi, studiosi o appassionati dilettanti di musica, con suggestioni mutuate sia dall'ambito militare che da quello ecclesiastico. La festività del patrono San Donato diventa così una sorta di "promotore naturale" della crescita culturale della città sia nella componente musicale sacra e profana, che in quella ricreativa di mero divertimento di nobiltà, borghesia e popolo. E da dove prendono origine e spunto tanti altri eventi ed organismi cittadini. Nella origine di questo consesso riecheggia un passato settecentesco: gli "Intrepidi", i "Rinnovati", i "Dilettanti", l'Accademia del Buonumore sono più che momenti fondativi, spunti di slancio. 

Slancio che porterà a passare dalle petizioni all'azione, con la realizzazione di un Teatro nuovo, Accademie, una Filarmonica: società che coinvolgono il ceto cittadino, il protagonista sociale emergente. Il tutto nello sfondo di maturazione dei tempi e crescita culturale della città, che si allinea con quanto succede anche altrove in Italia. Partendo dal contributo offerto alla identità patriottica, nelle piazze in occasione di divulgazione di principi, notizie, programmi politici e/o la raccolta di consensi, fondi e sottoscrizioni.

Fino, quando i tempi lo consentono, all’affiancamento alla formazione orchestrale della produzione teatrale drammatica. E poi ancora allo sviluppo di aspetti vocali e corali. Da tale complessa realtà culturale si svilupperanno entità autonome, con la nascita del Piccolo Teatro Città di Arezzo, dell’Orchestra a Plettro di Arezzo, di varie organizzazioni corali; fino ad arrivare alla affermazione del Polifonico a livello internazionale Rimane la Banda; di cui ogni corpo militare, ogni associazione benefica, ogni Comune si fregia.

Dopo la seconda guerra mondiale l'intelligente operosità artistica e quindi professionale di personaggi quali Alberto Severi, Bruto Tignani, Pier Alberto Dini, innanzitutto, lascia il segno generoso e indelebile con il risorgere dell’Associazione Amici della Musica e l'avvincente collaborazione di Arturo Benedetti Michelangeli che contribuisce, assieme alI’invenzione del “Polifonico" a fare ancora di Arezzo una capitale, della Musica vocale.

Le vicende più recenti portano alla cronaca e alla storia un allievo di Francesco Coradini, quel Fosco Corti che ha rinnovato, negli appassionati, antichi entusiasmi che maestri e compositori dell'Ottocento aretino avevano diffuso a livello nazionale ed europeo; ma soprattutto ha rinnovato il piacere di ascoltare oltre all'orchestra e la corale in teatro, la banda in piazza. Banda che oggi si compone come da tradizione di 4 flauti, 4 clarinetti, 4 sassofoni contralto, 4 sassofoni tenore 4 trombe, 4 tromboni, 4 percussioni, 4 bassi, 1 Direttore, 1 Capobanda, 1 Portabandiera

Jazz Club Arezzo

Il Jazz Club Arezzo è un’associazione culturale che nasce nel 1980 ed ha come scopo quello di promuovere e diffondere la musica e la cultura in Toscana.

L’Associazione, che non ha fini di lucro, ha organizzato o coordinato, in quasi trent’anni di attività, centinaia di concerti, eventi e manifestazioni musicali e culturali ed è fulcro delle attività dell’Arezzo Winter Jazz.

Orchestra di Fiati Croce Bianca Arezzo

La banda dell'Associazione Croce Bianca di Arezzo nasce alla fine del 1800 come fanfara militare formata principalmente da ottoni.
Nel 2017 dopo anni di inattività è stata ricostituita l'attuale “Orchestra di Fiati” grazie al consigliere Giancarlo Faltoni su volontà dell'ex presidente Cav. Mariano Carlini.
Attualmente l'orchestra di fiati è formata da circa 40 musicisti (amatori, studenti e professionisti) e conta già più di venti concerti in tutta Italia. Dal 2020 è diretta dal M°Marco Maestri. Propone un ricco e vario repertorio che va dalla musica originale per banda alle colonne sonore più celebri passando dalla musica pop italiana ed internazionale.
Dal 2022 collabora con la formazione la cantante Gloria Conti, artista protagonista di programmi radiofonici e televisivi su reti nazionali.

OIDA - Orchestra Instabile di Arezzo

Siamo un’orchestra, instabile perché costantemente alla ricerca di nuove idee e con la voglia di turbare gli equilibri di una formazione orchestrale classica, instabile perché alla ricerca di sperimentazioni, di nuovi linguaggi, di nuove proposte al nostro pubblico, che vorremmo sempre più ampio, perché la musica, ogni genere musicale – siamo certi – fa bene al cuore e fa bene alla mente e per questo vorremmo incuriosire con il nostro cartellone anche chi non si è mai interessato alla musica sinfonica e orchestrale.
Ciò in cui crediamo:

  • Il riconoscimento del ruolo della Musica nella storia dell’umanità

  • Il valore formativo ed educativo della Musica per bambini, ragazzi e adulti

  • L’inclusione dei soggetti che difficilmente si avvicinerebbero all’offerta culturale e alla condivisione sociale

  • Una proposta culturale interessante anche dal punto di vista dell’intrattenimento, della promozione territoriale, dell’indotto economico e del coinvolgimento degli operatori

  • La disponibilità di competenze per la realizzazione dei percorsi

  • Il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche e di enti e soggetti privati

  • La collaborazione con aziende, associazioni e realtà economiche del territorio e oltre

Le Associazioni di Oida

La forza di OIDA risiede nell’essere stata in grado di intercettare la fiducia e l’impegno di numerose realtà musicali di alto livello del nostro territorio: è da questa unione e dalla costante collaborazione, dal superamento della frammentazione e della dispersione delle risorse che nasce la possibilità di pensare e realizzare grandi cose.

Al momento in cui si redige questa pagina, queste sono le realtà che fanno parte di OIDA:
Associazione Guido Monaco; Accademia Musicale Valdarnese; Associazione Opera Viwa; Associazione Quinte tra le note; Associazione Voceincanto; Scuola di Musica Le 7 Note; Spazio Seme; Quartetto Cherubini; Carolina Basagni centro danza; Associazione Arezzo che Spacca.
OIDA collabora inoltre con: Liceo Petrarca Arezzo

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